lunedì 24 novembre 2008

Prenderlo in quel post

Mi sono letto un paio di cose sul perché e sul come non aprire un blog e prevedibilmente non sono servite a molto, non mi hanno convinto e cmq seguirle era già troppo difficile. Andando al sodo mi rendo conto che le deboli e residue forze intellettuali che posseggo non sono sufficienti a sostenere un processo creativo quale dovrebbe essere un blog. Perché allora aprire un blog? Bella domanda. Diciamo che l'innegabile dipendenza dalla comunicazione telematica (che per l'homo electronicus è un'esigenza allo stesso livello di mangiare-dormire-eccetera) nel mio caso era appagata da mail, msn e facebook. Che però la mail ormai è solo per il lavoro. Msn è infestato da quei 4 e 5 coi quali eviteresti di comunicare e allora prima ho messo l'opzione non al computer, poi invisibile e poi ho smesso proprio di aprirlo. Su facebook il discorso è più difficile. Quasi due anni fa avevo quei 6-7 contatti di un certo giro di amici ed era perfetto, potevo scrivere in tranquillità, qualche risata su una foto, bazzicavo le pagine degli altri. Poi come tutte le cose belle è, almeno nel mio caso, degenerata. Da quest'estate sopratutto. Sono passato da 7 a 300 amici. Un'accelerazione da Pagani Zonda. La fase del "ma guarda te chi c'è!!" si è esaurita presto ed è partita quella del: "oddio speriamo non metta quelle foto", "oddio che faccio addo o rifiuto?", "oddio che faccio lo posso scrivere?". Non solo, ma senza essere veramente riuscito a stabilire alcun vero nuovo o ritrovato rapporto umano attraverso facebook, ho visto un po' sfilacciarsi i rapporti telematici che invece erano un tempo vivi e frizzanti. Insomma sono in una pausa di riflessione feisbuchiana. E da qui l'idea di trovare da qualche altra parte nel mare magnum internectianus qualcosa di quel piccolo mondo antico del facebook prima maniera. E poi mi piace leggere e commentare i blog altrui (chiamiamola strategia del cuculo). Diciamo che sono un fruitore di blog così come posso esserlo della radio (non sono ancora nel web 2.0) o quasi. Baciotti